Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021: Cosa C’è da Sapere

Ogni anno, il 5 giugno, viene celebrata la Giornata Mondiale dell’Ambiente o anche WED (World Environment Day), che ha l’obiettivo di ricordare quanto sia importante curare e rispettare il nostro Pianeta. Scopriamo insieme maggiori dettagli sulla Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 e sul tema previsto per questo anno.

Giornata Mondiale dell’Ambiente: Quando è Nata?

La Giornata Mondiale dell’Ambiente nasce nel 1974 in ricordo della Conferenza di Stoccolma, convocata dal 5 giugno al 16 giugno nel 1972 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). L’obiettivo fu quello di riunire gran parte dei membri delle Nazioni Unite, attualmente ben 193 Stati, per discutere su tematiche legate prettamente alla protezione dell’ambiente.
La Dichiarazione di Stoccolma, basata su 26 principi legati ai diritti e alle responsabilità nei confronti dell’ambiente, fu il grande risultato conseguito a seguito dell’incontro tra gli Stati, che segnò una grossa svolta nell’umanità. Proprio per questo motivo, il 5 giugno sembrò perfetto per sancire, da quel momento in poi, la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

Per il 2021, anno in cui ricorre il 48° anniversario della celebrazione di questa giornata così importante per la Terra, il tema scelto è quello del “Ripristino dell’ecosistema”. Andiamo a vedere di cosa si tratta!

Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021: Tema del “Ripristino dell’Ecosistema”
Il 1° marzo 2019 l’Assemblea generale per le Nazioni Unite ha proclamato il “Decennio per il Ripristino dell’Ecosistema”, che va dal 2021 al 2030: l’obiettivo è quello di prevenire eventi climatici disastrosi attraverso il recupero degli ecosistemi di tutto il mondo e il potenziamento delle misure di protezione per l’ambiente.
Punto cardine di questo progetto a cui è dedicata la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 è sensibilizzare sul fatto che ciò che il Pianeta offre non costituisce una risorsa inesauribile. Dati scientifici dimostrano infatti che l’intero pianeta Terra è arrivato ad un alto livello di degradazione, tra erosione del suolo e depauperamento delle risorse: il 20% di tutti i suoli vegetati presenta un calo di produttività, che a sua volta conduce ad una diminuzione di prodotti agricoli disponibili.
Questo impoverimento dei terreni agricoli è dovuto principalmente alle monocolture intensive e al loro sfruttamento per il pascolo degli animali. Si stima addirittura che entro il 2050 tutte le aziende agricole arriveranno a produrre il 10% in meno sul loro raccolto complessivo. Per non parlare, invece, del rischio di estinzione di un gran numero di specie animali causato dall’inquinamento da plastica: sono 690 le specie minacciate dai rifiuti presenti in mare, di cui il 92 per cento messe in pericolo proprio dalla possibile ingestione di plastica.

La Grande Muraglia Verde: La Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 parte dall’Africa

Uno dei progetti di punta per il ripristino dell’ecosistema globale è il recupero della Grande Muraglia Verde, un lungo corridoio di alberi e piante che collega il Senegal al Corno d’Africa. Tale progetto punta a fermare la desertificazione sempre più avanzata del Sahara e a recuperare, inoltre, gran parte del territorio africano che conta 700 milioni di ettari: questo, infatti, è fondamentale per la salute e il sostentamento della popolazione del Sahel.
Un altro approccio di recupero degli ecosistemi molto interessante è il processo di rewilding, che riguarda l’insieme di attività volte alla conservazione di particolari aree selvagge per proteggere i processi naturali. Recuperare aree al fine di ripristinare habitat naturali è infatti fondamentale affinché determinate specie animali possano essere reintrodotte e talvolta salvate dal possibile rischio di estinzione.
Giornata Mondiale dell’Ambiente: le Tematiche dal 2011 al 2020
Dopo aver parlato del “Ripristino dell’ecosistema”, principale tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021, nasce quasi spontanea la curiosità nello scoprire quali sono state le tematiche degli anni precedenti. Dare uno sguardo al passato può essere utile per comprendere come la società si sia evoluta nell’approccio green e soprattutto capire quali siano le urgenze ambientali alle quali dobbiamo far fronte. Passiamo in rassegna, quindi, le tematiche protagoniste delle 10 Giornate Mondiali dell’Ambiente dal 2011 al 2020:
 >  2011: “Foreste: La Natura al Vostro Servizio”. Tema nato con l’intento di sottolineare l’importanza della salute dell’ecosistema forestale per la vita e il mantenimento dell’intera società;

2012: “Economia Verde: Ti Include?”. Il tema punta a sensibilizzare l’abitante del pianeta ad assumere atteggiamenti più sostenibili in ogni ambito, affinché si possa dare un proprio apporto alla salvaguardia dell’ambiente;

> 2013: “Think, Eat, Save”. Questo anno, invece, si è soffermato sulla sfera alimentare, e ovviamente in chiave green. L’obiettivo dell’Onu, infatti, era quello di mettere luce sulle quantità di cibo sprecato ogni anno. Tutt’oggi si contano 1,3 miliardi di tonnellate di alimenti gettati che potrebbero sfamare 870 milioni di persone delle popolazioni più povere che non hanno la possibilità di nutrirsi;

> 2014: “Alza la voce, non il livello del mare”. Il tema fa luce sul problema della protezione delle piccole isole, le quali ogni giorno combattono con il pericolo di essere totalmente risucchiate dal mare. La causa è dovuta ad un innalzamento delle acque oceaniche, conseguenza di un sempre più evidente inquinamento che porta al surriscaldamento globale;

> 2015: “Sette miliardi di persone. Un pianeta. Consumare con cura”, tema che è stato tra i più dibattuti e condivisi sui social in tutto il mondo. Di nuovo, l’obiettivo era quello di spingere le persone ad un radicale cambiamento di atteggiamento in una prospettiva più green;

> 2016: “Selvaggio per la vita”. Non è un caso che proprio l’Angola, paese con il triste primato per la caccia illegale di animali in via di estinzione, sia stato scelto come location principale per la giornata dell’ambiente 2016.  Rispetto per la biodiversità e soprattutto per le specie animali sono stati i due punti più trattati;

> 2017: “Connettere le persone alla natura”. Come recitato dal motto stesso, la giornata mondiale dell’ambiente 2017 invitava le persone a cercare una maggiore connessione con la natura, apprezzandola maggiormente al fine di rispettarla e sostenerla;

> 2018: “Lotta alla plastica monouso”. Il tema della Giornata mondiale dell’ambiente 2018 ha rappresentato un invito a far comprendere l’alto rischio d’inquinamento dovuto all’eccessivo utilizzo di plastica, uno dei materiali più nocivi in assoluto per l’ambiente soprattutto a causa della dispersione di microplastiche;

> 2019: “Sconfiggi l’inquinamento atmosferico”. Il tema per il 2019 ruotava intorno al tema dell’inquinamento atmosferico, a causa di cui ogni anno muoiono nel mondo circa 7 milioni di persone;

> 2020: “E’ tempo per la natura”. Per la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2020 il tema è stato totalmente dedicato alla biodiversità: un appello all’essere umano ad impegnarsi per sostenerla e a combattere per essa. Un invito a riflettere sul fatto che ciò che nuoce alla salute del Pianeta, nuoce alla nostra stessa salute.